Per capire il
senso della conversione ti può aiutare la lettura della parabola, che porta due titoli.
Il più conosciuto e " Il figlio prodigo" oppure "Il padre
misericordioso". La puoi trovare nel Vangelo secondo Luca - capitolo 15,
versetti 11-24. Il padre simboleggia Dio Padre. Il figlio simboleggia qualsiasi persona /o
se vuoi un peccatore./°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Pensi che il padre non poteva prevedere quale sarebbe la fine del figlio
che ha chiesto la parte del patrimonio? Ma il più bello sta nel fatto, che quel padre
rispetta la volontà del figlio, cosi come Dio rispetta la volontà di ognuno di noi. Quel
figlio non era un bambino! Dio rispetta la nostra libertà, perché ci ha dato
l'intelligenza e libero arbitrio. Ci ha dato ! - allora, le decisioni spettano a noi, e
Dio non può violare la nostra libertà, perché non ha bisogno delle marionette spostate
con le cordicelle ma i figli, che lo seguono attraverso una libera scelta. Poi, seguire la
strada indicata da Dio, vuol dire andare verso la felicità, però quella eterna.
Ovviamente la nostra condizione umana, se vogliamo, la fragilità della natura, il
carattere ect. ci possono portare lontano dalle "regole" divine. E allora che ci
vuole un ritorno e anche qui deciso in piena libertà. Questo ritorno si chiama la conversione. Dio aspetta tutti i suoi figli.
A tutti offre la possibilità di ricevere il perdono e di ritornare alla vita corretta. La
missione di Gesù si potrebbe racchiudere in questa frase da Lui comunque ripetuta;
"Convertitevi e credete al Vangelo".
Sulla via della
conversione , un posto privilegiato occupa la preghiera. Ogni persona che conosce il senso della fede e la grandezza di Dio,
dovrebbe avere un alta considerazione per la preghiera. Esistono varie definizioni, e vari
tipi della preghiera. Con -"la preghiera", si può intendere varie richieste
rivolte a Dio. Preghiera è anche ladorazione resa alla Maestà Divina, come anche i
ringraziamenti per le grazie ricevute. Tutto questo si può descrivere con la parola
"la preghiera". Ma in sostanza cosè? La descrizione più centrata,
secondo me, è che la preghiera è un alimento per lo spirito, per lanima. Come il
corpo per vivere e funzionare ha bisogno del cibo per alimentarsi e crescere, così
lanima /lo spirito/ ha bisogno dellalimentazione che è la preghiera un
contatto con il Creatore. La preghiera però per essere tale deve avere un giusto posto
nella tua vita. Devi così organizzare gli impegni quotidiani, per trovare il giusto
spazio per la preghiera. Deve essere un tempo tranquillo, dedicato soltanto a questa
pratica, e soprattutto costante. Deve essere come un allenamento fisico per un atleta. Se
riesci a dare alla preghiera un giusto spazio nella tua vita, credi mi, sarà più facile
per te capire il Mistero di Dio, e anche la posizione della persona umana in questo
Mistero per non dire che sarà più facile capire te stesso.
La preghiera è un arte. Coltivarla, si
perfeziona e porta tante soddisfazioni.
Terza riflessione
toccherà il problema della penitenza. Sicuramente tutti sappiamo cosè la penitenza, però è giusto
ogni tanto richiamare lattenzione sul senso e valore della penitenza. E proprio
questo, il senso e il valore della penitenza lo possiamo trovare nelle pratiche che hanno
come lo scopo il progresso spirituale al quale siamo invitati seguendo il nostro Maestro
Gesù. Da sempre chi si impegnava nel progresso spirituale, praticava la penitenza. Le
pratiche penitenziali servono, a rinforzare la volontà, a temperare le passioni e a
formare / se è necessario anche correggere/il carattere. Il tempo della quaresima, nella
tradizione della Chiesa è un tempo favorevole a queste pratiche. I Cristiani sono
chiamati a vivere questo tempo in modo speciale. Ci prepariamo alla più grande festa del
Cristianesimo La Risurrezione di Gesù Cristo attraverso le quaranta giorni
vissuti con un speciale sguardo verso la conversione, alla quale ci è grande aiuto la
preghiera e la penitenza. Il valore delle pratiche penitenziali sono racchiuse nel capire
il loro senso. Fare qualsiasi pratica, e non soltanto religiosa, non ha nessun valore se
non viene fatta dietro il riconoscimento del senso. Allora scoprire o riscoprire il senso
della penitenza aiuta nel praticarla.